SOLUZIONI DI RICERCA E INNOVAZIONE

ATLANTICA MORE (Multipurpose Innovative Ultralight Ability Chair)

Atlantica ha sviluppato il progetto di una Carrozzina evoluta e modulare, a basso costo, producendone un Prototipo, chiamato MORE.  Inizialmente destinato ai paraplegici, MORE ha in realtà molteplici applicazioni, la maggioranza delle componenti è stampabile in 3D ed il resto è COTS, ovvero reperibile facilmente sul mercato, dunque dal costo contenuto. Il telaio è modulare, pertanto è possibile stampare altri moduli o componenti per variarne/ampliarne l’utilizzo e le funzioni in qualsiasi parte del mondo. Il prototipo di MORE è realizzato con la importante collaborazione e cofinanziamento di NAVARM.

Il telaio risponde alle situazioni di deficit di mobilità più gravi, mantenendo semplicità d’uso e di manutenzione, è dotato di sospensione posteriore, larghezza e due moduli motore regolabili, in grado di garantire prestazioni elevate in funzione delle esigenze.

E’ stato sviluppato il modello “Fuoristrada” per carrozzine, ma anche per trasporto feriti su barella in maniera semiautonoma, con un carico massimo di 100kg. MORE consente l’attacco di barelle rigide o semirigide con una motorizzazione on board in grado di viaggiare ad una velocità massima di 30km/h con una rumorosità estremamente ridotta e un’autonomia di oltre 30km

Oltre al modello Fuoristrada è possibile integrare MORE con altri Moduli, anche di facile installazione, trasformando la Carrozzina in trasporto da NEVE/SCI, da SPORT (Tennis/Basket) e da Handbike.

E’ stato inoltre realizzato e collaudato il modello SCALE, che consente l’utilizzo della carrozzina in modalità “cingolata” per permettere di superare anche un ostacolo rappresentato da una rampa di scale lunga e ripida.

ATLANTICA MORE 2.0

Con questo progetto di Ricerca e Innovazione, Atlantica intende fare evolvere il proprio progetto MORE da semplice prototipo ad un prodotto adatto alla piena industrializzazione. La Carrozzina sarà disponibile a costi contenuti, con sistema di controllo (webapp) in streaming Wi-Fi, per il monitoraggio dei  parametri dell’utente (peso, postura, ripartizione dei carichi) personalizzando il prodotto sulla base delle specifiche esigenze di ciascun utilizzatore. Essendo una Carrozzina modulare ciascun utente potrà “disegnare” il proprio modulo, adattandolo alle proprie esigenze, utilizzando la piattaforma online di Atlantica  che impiega tecnologia Blockchain, gli utilizzatori potranno ideare e stampare quella specifica componente, condividendo con tutti le evoluzioni. La tecnologia Blockchain consentirà di monitorare i movimenti e le condizioni di movimento dell’utente, per creare una sorta di mappa dei percorsi abituali; potranno essere  personalizzati anche il SW, la grafica della WEB app., i parametri della batteria e dei motori.  Obiettivo sarà quello di avere una carrozzina moderna, multifunzionale e a basso costo.

Atlantica Digital, ha acquisito dalla società Gyala S.r.l., il “Ramo d’Azienda” operante nell’ambito civile della Cyber Security per lo sviluppo di prodotti e soluzioni ad alto contenuto tecnologico, denominato “Prodotti e Soluzioni per il Mercato Civile”; tra le attività acquisite, rientra il progetto «KORIS», già approvato dal MISE, nell’ambito del “Fondo per la crescita sostenibile”.

2VITA-B

VETERAN VIRTUAL TRAINING FOR AGING BLOCKCHAIN” è un progetto di ricerca inteso a definire uno strumento per il recupero di memoria dei Veterani affetti dal “PTSD (Post-Traumatic Stress Disorder) e delle persone affette da patologie neurodegenerative; il progetto, finanziato da NAVARM, intende altresì esplorare gli ambiti del trasferimento sicuro dei dati clinici, adottando specifiche soluzioni di Blockchain; grazie all’interazione dei sistemi vocali e visivi delle tecnologie di Cognitive Computing, sarà possibile raccogliere ed organizzare dei frammenti di memoria audiovisivi e organizzarli per generare dei sentieri di memoria  personalizzati, da utilizzare come stimoli cognitivi in grado di richiamare le memorie dei Veterani/Pazienti, con l’effetto di migliorare il loro benessere e i rapporti con i “Caregiver” formali (medici e infermieri) e informali (familiari).

Sarà sviluppata la soluzione tecnologica per la gestione in sicurezza del trattamento dei dati clinici dei pazienti e dei loro ricordi più intimi; il risultato sarà un applicativo che potrà essere utilizzato come strumento riabilitativo e di supporto per veterani, ma anche per i civili che siano stati soggetti ad un evento traumatico, con conseguenti sofferenze di carattere psicofisiologico, ovvero per tutti coloro che siano soggetti a malattie neurodegenerative.

PROGETTO D3A – OBIETTIVI

Studi recenti, che coinvolgono sia il mondo accademico che industriale, riportano che l’invecchiamento attivo è un processo che raccoglie una serie di azioni volte a promuovere il benessere della popolazione anziana. Secondo questi studi è necessario stimolare l’invecchiamento attivo facendo leva sull’innovazione tecnologica e scientifica ed implementando nuove strategie politiche per rispondere alle esigenze in continua evoluzione dovute all’aumento demografico a livello globale. L’invecchiamento rappresenta una grande opportunità per il mercato in quanto gli anziani controllano sempre di più le ricchezze familiari influenzando, di conseguenza, le politiche e le scelte aziendali.

La soluzione D3ADigital Assistant for Active Aging, completamente italiana, è una piattaforma pioneristica che mira a migliorare la qualità della vita della popolazione anziana ponendo il focus sull’ottimizzazione delle prestazioni fisiche e cognitive. D3A realizzerà degli assistenti virtuali per supportare regimi di allenamento fisici e mentali studiati per migliorare e mantenere il benessere durante l’invecchiamento che possono essere sperimentati in ambienti tradizionali ed in realtà virtuale.

La piattaforma, tramite algoritmi di intelligenza artificiale, è in grado di valutare autonomamente l’efficacia degli esercizi e segnalare allarmi in base ai valori fisiologici registrati da dispositivi wearable durante il monitoraggio, in modo da fornire un supporto agli operatori attraverso indicatori fondamentali sullo stato di salute degli utilizzatori finali. Inoltre, verrà sviluppato un componente in grado di gestire la sicurezza degli accessi, degli endpoint esposti e, allo stesso tempo, garantire l’interoperabilità dei dati sanitari degli utenti utilizzando la tecnologia Blockchain.

Questo approccio olistico all’invecchiamento attivo, che promette un futuro più luminoso per la nostra popolazione anziana, è guidato dall’innovazione e dall’assistenza basata sull’evidenza.

Le finalità del progetto D3A

  • Supporto ed assistenza volte al benessere psicofisico degli anziani attraverso esercizi fisici e cognitivi progettati ad hoc per la popolazione anziana ed il monitoraggio dei parametri vitali attraverso l’uso di sensori indossabili;
  • Abbattimento della spesa sanitaria e riduzione delle ospedalizzazioni migliorando e supportando il benessere della popolazione anziana;
  • Digitalizzazione dell’assistenza sanitaria, con particolare interesse all’incremento dell’assistenza domiciliare supervisionata;
  • Studio ed utilizzo di tecnologie digitali innovative, in linea con le aspettative della Commissione Europea per la promozione della trasformazione digitale nell’ambito della salute e dell’assistenza; le tecnologie riguardano principalmente l’Intelligenza Artificiale, il Cloud Computing, la realtà virtuale, la wearability, la Blockchain e la gamification;
  • Avanzamento dello stato dell’arte di riferimento e contributi per la comunità scientifica sulla ricerca in tema di active aging.

 Standard e Best Practice

  • Per la gestione della qualità dei requisiti di sistema verrà seguita la famiglia della norma ISO 25000;
  • Per lo scouting di sistemi esistenti e sostenuti dalle community open source verrà seguita la linea guida dell’AGID “Centro di competenza per il Riuso e l’Open Source – CCROS”;
  • Per lo studio della User Experience (UX), al fine di creare un sistema fruibile da qualsiasi dispositivo, verrà seguito il Protocollo eGLU dell’AGID;
  • Per la parte di test si seguirà la ISO/IEC/IEEE 29119;
  • Per la garanzia della riservatezza delle informazioni si terranno in considerazione vincoli imposti dalla normativa vigente in termini di trattamento dei dati personali, nello specifico, dal GDPR;
  • Infine, per lo sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale si farà riferimento allo standard aperto CRoss Industry Standard Process for Data Mining (CRISP-DM).

Collaborazioni

Il progetto è attualmente in sviluppo come parte del programma di finanziamento “Accordi per l’innovazione” del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Per l’ideazione e l’implementazione di D3A Atlantica Digital sta collaborando con Datasound, uno spin-off dell’Università degli Studi del Molise creato nel 2017 dal Prof. Rocco Oliveto e dal Prof. Remo Pareschi. Datasound vanta importanti competenze nell’ambito dell’analisi automatica dei dati e nell’utilizzo di tecniche di machine learning per lo sviluppo di avanzati sistemi di supporto alle decisioni.

Pubblicazioni

Antonella Cascitelli, Patrizia Gabrieli, Rocco Oliveto, Daniela Scognamiglio and Jonathan Simeone, A Holistic System for Fostering Active Aging: The D3A Project, InAIxAS@ AI*IA 2023 Nov

SMEM 2.0

Come evoluzione del proprio prodotto di Smart Metering, Atlantica con SMeM 2.0 intende realizzare un unico sistema di telelettura e telegestione, dedicato al mercato residenziale e industriale, diversificato per tipologia di servizio (Elettrico, Gas, Acqua, Calore) e per tecnologia Punto-Punto (PtP) e Punto-Multi-Punto (PmP).

Il progetto comprende più componenti dedicate a svolgere specifici compiti; la piattaforma fornirà un insieme di funzionalità grafiche che permetteranno all’utente di monitorare e gestire la propria rete multiservizi scegliendo tra Gas, Elettrico, Acqua e Calore.

Potrà essere integrato con nuovi servizi/funzionalità, sulla base delle esigenze dei clienti e del mercato; in ambito industriale integrerà l’insieme delle logiche di business per la gestione dei servizi di utility, realizzando anche componenti per la connessione verso gli apparati che differiscono per tipologia di contatore (Gas, Acqua, Elettrico, Calore) tecnologie di comunicazione ( PLC, LPWA, NB-IoT, WMBUS) e protocollo; SMeM 2.0 sarà un prodotto evoluto rispetto alle soluzioni attualmente sul mercato, sia a livello di architettura del SW che a livello di Data Base, rendendo possibile la gestione delle misure in un contesto di Big Data, alla raccolta di dati (letture, eventi, allarmi), alla loro memorizzazione, alla configurazione degli apparati, alla interazione con sistemi esterni.